Come impermeabilizzare la piscina con le resine
Pubblicato da Area Tecnica in Impermeabilizzanti · Giovedì 17 Mar 2022
Siamo arrivati alle soglie dell’estate, quindi inizia la corsa a ripristinare le impermeabilizzazioni
delle piscine già esistenti o addirittura la costruzione di nuove. Impermeabilizzare nel modo più consono
le piscine richiede un minimo di esperienza. Non sempre è sufficiente impemeabilizzare dall’interno verso l’esterno,
potrebbero infatti verificarsi delle infiltrazioni dall’esterno verso l’interno (spinta negativa)
se non è stata eseguita una corretta impermebilizzazione delle pareti e del fondo (piscina totalmente interrata).
Molti sono i sistemi che Naici da tempo ha progettato e collaudato che variano a seconda di quale costo si vuole sostenere.
Si parte dal trattamento più comune, economico e semplice da eseguire: la classica verniciatura della superficie,
mediante l’utilizzo di una resina monocomponente al clorocaucciu colorata denominata NAICOPOOL.
Naturalmente serve solo a rendere esteticamente uniforme il colore interno.
Il trattamento va ripetuto dopo due anni al massimo, previa rimozione del precedente.
Altri sistemi che possono essere usati, dopo una accurata preparazione delle superfici, sono:
CEMENGUAINA armata con fibra di vetro e NAIRETAN POOL FINITURA colorato, finitura poliuretanica avente caratteristiche di resistenza al cloro ed all’aggressione dei raggi UV.
Oppure, applicazione di un fondo ancorante a due componenti NAI 70, entro 24 ore applicazione del NAIRETAN POOL BASE e per finire NAIRETAN POOL FINITURA.
Infine, nel caso in cui il supporto presenti importanti lesioni, ripristino mediante applicazione di un tricomponente epossicementizio
IGROTAN FINO e IGROTAN FINITURA armato con rete di vetro,
applicazione di una resina a due componenti colorata di natura epossidica denominata
NAIRETAN POOL BASE, finita con NAIRETAN POOL FINITURA.
I sistemi su indicati, sono quelli che fino allo scorso anno, la nostra azienda metteva a disposizione degli applicatori specializzati.
Nel meeting nazionale di gennaio, ad ampliamento della gamma specifica per piscine è stato presentato l’ultimo sistema molto tecnico, applicabile da professionisti che sappiano usare rullo, pennello, spatola americana liscia: il CERAMIC POOL.
CERAMIC POOL, è fornito in sei colarazioni diverse, date dal quarzo ceramizzato presente come componente C. Questo è un sistema che fa parte di un kit con il quale si riescono a rivestire porzioni di circa 5 mq.
La confezione comprende un fondo ancorante a due componenti (colorato in base al colore del quarzo scelto)
denominato CERAMIC POOL PRIMER; un prodotto a tre componenti denominato CERAMIC POOL BASE
ed una finitura (bicomponente trasparente) denominata CERAMIC POOL FINITURA.
Il sistema è collaudato per essere applicato solo su una impermeabilizzazione eseguita con CEMENGUAINA!
Bisogna quindi attendere 15 giorni (a temperatura di 22°C circa) dall’applicazione dell’ultima mano di CEMENGUAINA.
Si procede alla pulizia della superficie visto che sono trascorsi molti giorni e quindi evitare una cattiva adesione del CERAMIC PRIMER
su CEMENGUAINA.
Il CERAMIC POOL PRIMER va applicato a rullo pelo corto mohaire, in due mani distanti qualche ora una dall’altra (non oltre le 24 ore),
quindi si procede con l’applicazione del CERAMIC POOL BASE dopo aver accuratamente mescolato i tre componenti presenti.
Il quarzo avendo un peso specifico maggiore della resina tende a depositarsi sul fondo del contenitore quindi, il prodotto va mescolato manualmente ogni volta prima di prelevarlo per l’applicazione.
L’applicazione deve essere fatta rasando a zero la superficie, cioè lasciando che lo spessore del quarzo crei lo spessore del rivestimento.
Gli eventuali e possibili percolamenti, potranno essere sistemati con una spatola di acciaio pulita e inumidata con apposito solvente
(in modo che il CERAMIC POOL BASE, ormai in fase plastica, non aderisca all’acciaio).
Il giorno seguente si procederà all’applicazione a rullo del CERAMIC POOL FINITURA, resina a due componenti trasparente
altamente resistente ai raggi UV e all’acqua clorata.
L’intervento, cosi realizzato, senza giunti nè interstizi, lascia immaginare di aver applicato una unica piastrella
indipendentemente dalla dimensione e dalla forma della piscina rivestita.
Sarà necessario attendere almeno 7 giorni a temperatura di 20°C prima di riempire la piscina,
tempi di attesa necessari per dar modo al sistema di raggiungere le ottimali caratteristiche.
Estratto Naici Pro n°21