Pavimenti in resina: Reggia di Caserta - Naici.it



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Le resine Naici nel restauro della Reggia di Caserta

(NAICIPRO nr.1 2008)

Aver contribuito a preservare e valorizzare il patrimonio della Reggia di Caserta, seguendo alla lettera le disposizioni degli Enti preposti al controllo del restauro, è per la NAICI motivo di grande orgoglio. I migliori prodotti edilizi e tutte le conoscenze fino ad oggi acquisite, unite all’esperienza della Naici Resin Service, hanno permesso, con una geniale soluzione, di recuperare e rafforzare un pavimento usurato dal tempo riportandolo ad antichi splendori.

“Uno splendido dipinto su cui poter camminare”, questo abbiamo replicato quando ci hanno chiesto cosa si potesse realizzare con le resine NAICI nei pavimenti di una dimora storica come la Reggia di Caserta. Terminato nel tardo ‘700 il Palazzo reale di Caserta rappresenta una creazione architettonica di notevole spessore tale da essere stato proclamato “patrimonio dell’umanità” dall’UNESCO, ed è per noi motivo di grandissimo orgoglio aver contribuito a preservare e valorizzare tale patrimonio mettendo a disposizione i migliori prodotti e tutte le nostre conoscenze fino ad oggi acquisite. Un ornamento soppesato per più di un anno, le migliori resine Naici e la manodopera del personale specializzato della Naici Resin Service, hanno creato una perfetta unione tra realtà oggettive apparentemente diverse, ma che vivono in perfetta relazione ottenendo un reciproco vantaggio. Le enormi finestre e le porte decorate fanno da cornice ai pavimenti realizzati, ed i soffitti affrescati si rispecchiano nelle resine Naici posate a terra mostrando equilibrio, armonia e notevole eleganza. Una geniale soluzione che ha permesso con pochi millimetri di spessore di recuperare, rafforzare, e valorizzare, un pavimento usurato dal tempo e non più ricuperabile, riportandolo ad essere meritevole delle stanze nelle quali si trova. Il risultato di tale lavoro è una finitura in resina di elevata resistenza che richiama alla mente il granito, una pavimentazione calda, priva di giunzioni e di facile pulizia, caratteristiche fondamentali per locali ad alta pedonabilità. La natura occupa un importante ruolo nella Reggia di Caserta, tant’è che la stessa è immersa in circa 120 ettari di superficie, dove si sviluppano due splendidi giardini, uno “all’italiana” e uno “all’inglese”, entrambi incorniciati da suggestive fontane. La natura ed il suo completo rispetto mettono quindi in relazione le resine Naici con l’imponente struttura. Infatti le pavimentazioni in resina Naici, sono realizzate con l’assoluto rispetto per la natura, tant’è che il fatto di non dover asportare vecchie superfici produce oltre che un abbattimento dei tempi e di costi per il cliente finale, un notevole vantaggio per la natura poiché non esiste nessun materiale di risulta da dover smaltire. I prodotti utilizzati nello specifico caso della Reggia di Caserta sono: un epossi-cemento definito Igrotan con il quale è stato realizzato un “massettino” di circa 3 millimetri di spessore, a creazione di un manto altamente resistente atto ricevere la successiva resinatura effettuata con una malta denominata Nairetan P-Level, decorata con gocce di vario colore realizzate con Nairetan 200. Il tutto ovviamente applicato dalle mani esperte della Naici Resin Service. Con tale ciclo siamo riusciti a non asportare quindi il vecchio pavimento esistente, ed allo stesso tempo a creare un piano perfettamente uniforme e resistente sul quale “dipingere il nostro quadro”. Possiamo dire quindi che le pavimentazioni in resina dopo aver trovato un largo utilizzo sia nel settore commerciale che civile, oggi grazie all’ infinità di materiali, di colorazioni e di soluzioni da adottare che offre NAICI, entrano fermamente nel mondo del restauro, dando origine ad un eccellente risultato estetico e soprattutto restando in linea con l’architettura esistente. Antico e moderno che si fondono insieme creando un espressione unica ed inimitabile, è proprio questo lo spirito con il quale il gruppo ICN - NAICI sfida il mondo delle resine e con il quale ha affrontato questa esperienza. Partire da “certezze antiche” come l’architettura della Reggia di Caserta, elaborandole con una proiezione in chiave moderna, e riuscire a convergere due stili apparentemente differenti in un unico e prestigioso stile NAICI.
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